Studio Cicero Associato
  • Studio
  • Casi Rappresentativi
  • Approfondimenti
  • Cause
  • Oltre il Diritto

Articoli recenti

  • Frattura insanabile tra i tifosi e il Paternò Calcio

    01/09/2025
  • Un moderno Odisseo dell’arte

    23/08/2025
  • Contrappunto eretico su un’eredità

    22/08/2025
  • I tifosi mettono in mora il Paternò Calcio

    19/08/2025

    Frattura insanabile tra i tifosi e il Paternò Calcio

    Federica Zammataro, EtnaNews24, 1 IX 2025

    PATERNO’ CALCIO, CURVA SUD: “COMUNICATO FALSO, AVEVAMO CHIESTO SOLO UN CONFRONTO”

    I tifosi smentiscono la versione della società e attaccano la dirigenza: “Ve ne dovete andare. Il vostro tempo è già finito”

    Dopo il comunicato diffuso ieri dal Paternò Calcio sul presunto “agguato” al presidente Kirdi, arriva la replica dei tifosi della Curva Sud. Gli ultras smentiscono con decisione la versione della società, parlano di un semplice tentativo di confronto pacifico con il patron e accusano la dirigenza di diffondere notizie false per sottrarsi al dialogo con la piazza. Di seguito, la nota integrale.

    “Ci teniamo a far chiarezza su un comunicato fatto dal “Paternò calcio” [?] dove questi pseudo presidenti dichiarano che dei tifosi hanno assaltato l’albergo dove alloggia il magnate [faccina che ride] Kirdy.

    Comunicato falsissimo, così come le altre fesserie dette finora, ma ormai la Città e tutti i PATERNESI vi hanno sgamato.

    É vero, verissimo anzi, che una delegazione dei gruppi organizzati é andata all’hotel solo per un confronto con lui, visto che da settimane non avevano notizie del nostro amato Paternò.

    Da precisare, confronto chiesto con la massima educazione.

    Ovviamente non ci è stato consentito parlare con il magnate [faccina che ride] e dopo una ventina di minuti siamo andati andati via, senza creare nessun disordine e soprattutto non è arrivata nessuna delegazione di forze dell’ordine.

    Falsissima anche la vostra assenza allo stadio di Enna (nascosti come topi in tribuna).

    Attendiamo altri falsi comunicati con l’obiettivo unico di scappare dal confronto con i tifosi.

    Attendiamo altre chiamate alla Digos, Esercito, Carabinieri e chi più ne ha più ne metta. 

    VE NE DOVETE ANDARE. IL VOSTRO TEMPO É FINITO PRIMA ANCORA D’INIZIARE. [MERDE]”

    I contenuti tra parentesi quadre fanno parte – così come la foto in alto – dell’originale comunicato diffuso tramite Facebook (Nota dello Studio)

    § * § * § * §

    Subito a seguire anche un secondo gruppo organizzato di tifosi (Irriducibili Paternò) ha diramato, sempre via Facebook, il seguente comunicato dai toni similari:

    “In riferimento al comunicato diffuso dalla società Paternò Calcio riguardo presunte minacce subite da parte dei tifosi, intendiamo chiarire con forza che si tratta di un’invenzione totalmente priva di fondamento.

    Nessun atto intimidatorio è mai stato compiuto nei confronti di “Dirigenti” o pseudo-tali. I tifosi del Paternò hanno semplicemente manifestato la volontà di avere un incontro con la dirigenza, in un clima di serenità e rispetto, per chiedere spiegazioni. 

    Le nostre domande sono legittime:

    • Perché questo silenzio assordante nei confronti della piazza?

    • Perché l’assenza totale di comunicazione con i tifosi? 

    • Perché si vuole l’allontanamento dei tifosi dalle vicende legate all’amata squadra della nostra città?

    • Perché continuare a raccontare menzogne e a nascondere la verità?

    Attribuire alla tifoseria atteggiamenti di minaccia è un tentativo goffo di distogliere l’attenzione dai veri problemi che riguardano la gestione della società.

    Nonostante il comunicato, il gettare “fango gratuito” sulla tifoseria, ieri pomeriggio i Dirigenti hanno assistito alla partita di Enna continuando a prendere in giro una piazza intera e dimostrando ancora una volta inadeguatezza. 

    Ci teniamo a rafforzare quanto espresso dai gruppi organizzati della Curva Sud. 

    I tifosi del Paternò non accettano di essere dipinti come un pericolo: siamo e saremo sempre la voce della città e il cuore pulsante di questi colori, pretendiamo solo chiarezza, rispetto e trasparenza da chi oggi rappresenta la società. 

    Al contrario, invitiamo questa gente a farsi da parte, 𝐚𝐝𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐞 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨!”

    Studio Cicero Associato

    Piazza L. Ariosto 25 – 95127 Catania

    Tel. (+39) 095 8367483

    Fax. (+39) 095 8737349

    Mobile (+39) 360 955503

    P.IVA 02036990873

    Contatti

    Email E-mail

    Facebook Facebook

    Skype cicerostudiolegalecatania

    Copyright 2017 Studio Cicero Associato - Note Legali - Credits - Agenzia Web Virgodesign