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    La revoca dell’atto impugnato ancorchè in accoglimento solo di quanto sostenuto in via subordinata nel ricorso ne determina l’improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse———————————————————-(TAR Sicilia CT, Sez. I, 474 del 13.3.2008)

    La Sentenza 474/2008 del TAR di Catania (Presidente Dr. Vincenzo Zingales, Relatore ed Estensore Dr. Pancrazio Maria Savasta, Giudice a latere Dr.sa Maria Stella Boscarino) è stata emessa su ricorso in materia edilizia proposto da privato cittadino assistito da questo Studio legale.

    Nel corso del procedimento giudiziario il Comune ha spontaneamente revocato il proprio atto pregiudizievole (nello specifico un’Ordinanza di demolizione di manufatti edilizi) dopo che lo stesso era stato sospeso dal TAR con provvedimento richiesto ed ottenuto a mezzo di apposito sub procedimento cautelare.

    E così è venuto ovviamente a cessare ogni interesse alla prosecuzione del giudizio, anche se il Comune ha fondato le ragioni della revoca solo su motivo di illegittimità denunziato in ricorso in via subordinata ai primi due principali.

    Nel PDF a seguire il testo integrale della Sentenza.

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